Pubblichiamo oggi una nuova pagina che avrebbe dovuto essere messa in rete da molto tempo. Infatti titola: “0. Attracco facilitato a MarcaClacSistema” e il suo obbiettivo è di facilitare la prima visita a chi non conosce nulla di marcaclacsistema. La pagina naturalmente rimarra in permanenza e troveremo anche il modo di evidenziarla per bene. l’ho incollata qui sotto e aspetto i vostri preziosi suggerimenti!

Sono contenta che tu sia qui! …se ti va… ti racconto COSA e COME facciamo… 
Trovati un bel posticino dove è bello stare…

Mettiti comoda o comodo, a tuo agio,

1 pantofole
una bibita? qual’è la tua preferita?…

 preferisci qualcosa di caldo? un caffè d’orzo?

  …un te verde?

1 the verde

  Dolcino? o frutta?

… si è vero, siamo un po’ emozionati, ma, come tutti sappiamo, la prima visita di un ospite importante è…fondamentale, lui osserva tutte le cose di casa, e ognuna di esse parla di noi. Poi ogni incontro, anche quelli virtuali naturalmente, è come mettere un semino e curarlo con amore…potrebbe germogliare una curiosità, un interesse, …forse una relazione…

Io sono Susanna Villa, il Cat (Sergio Cattaneo) mi chiama Sido. Lui, si chiama Sergio Cattaneo, io lo chiamo Cat, e chi lo conosce, sa che sotto la sua apparenza un po’ ruvida e la testaccia dura che si ritrova, batte un cuore enorme.Insieme condividiamo tanto e inevitabilmente, anzi no, per scelta, anche l’avventuroso e -fibrillante-progetto MARCACLAC.

Sempre più si coglie la necessità, e per fortuna, mi pare anche la voglia, che è l’aspetto più bello, da parte di un numero crescente di persone, di inventarci nuovi stili di vita, di trovare nuove strade che contemplino, anche nel busines e nell’economia parole come: etica, solidarietà, collaborazione, sostenibilità. E la capacità di trovare strade idoneee per diffondere queste pratiche e farle divenire consuetudini è un segnale che potrebbe segnare la differenza per la nostra specie.
Nella quotidianità, oltre alla volontà di mangiare cibi sani, c’è il desiderio di abitare spazi domestici e di lavoro che ci aiutino a conservare il meraviglioso pianeta che abitiamo e tutelino la salute di noi tutti, migliorando  le loro prestazioni e la qualità delle nostre vite.

Queste improrogabili esigenze si sono perfettamente coniugate con la ricerca di SEMPLIFICAZIONE e OTTIMIZZAZIONE che è il fondamento da cui è partito tutto il nostro lavoro di ricerca e sperimentazione per trovare un modo NUOVO e AGEVOLANTE di costruire MOBILI ECOLOGICI SU MISURA.

Perchè è questo che ora facciamo. E con questo intento è nata MARCACLACSISTEMA:

MOBILI ECOTECNOLOGICI PER TUTTI ALLA MISURA DI OGNUNO.

“E qual’ è questa trovata rivoluzionaria MARCACLAC?”

vedo di rispondere alle tue prevedibili e giustificatissime domande. Sostanzialmente MARCACLAC è… questo:

NASCONDERE GLI SCHELETRI DENTRO AGLI ARMADI. Non solo negli armadi, ma anche in ogni altro mobile, meglio se di grandi dimensioni. Si lo so, in genere, moralmente, si sconsiglia di seppellire scheletri negli armadi, ma noi, proprio di questi tempi con le urgenze ecologiche che non si possono più eludere, e le necessità di spazio che tutti abbiamo: con sempre più cose da immagazzinare e case sempre più piccole, consigliamo vivamente di farlo:

METTETE GLI SCHELETRI NEI VOSTRI ARMADI!

Vediamo COME, il PERCHE’ viene dopo.

1-EG-400

Elemento di giunzione EG Marcaclac

Questo è l’ E.G ovvero Elemento di Giunzione, vero cuore pulsante dell’invenzione, è ricavato da una pressofusione di alluminio, e incorpora in sè le uniche due viti che servono per il montaggio dello scheletro.
vista frontale

 

1-PSE1-400

Profilo Strutturale PSE1 Marcaclac

 

 

e questo è il PSE1, cioè Profilo Strutturale estruso1, anch’esso di alluminio, questa volta estruso e anodizzato. Questa finitura si può ottenere in vari colori.

 

 

Che altro c’è? vediamo…si ci sono altre varie cosette complementari al sistema:
l’ RR, ovvero Reggi Ripiano, che come dice la parola serve per ancorare e bloccare i ripiani nel sottosquadra del profilo

1 reggirpiano-RR.-con-ripiano--posizionato-su-PSE1-400

Reggiripiano RR Marcaclac

 

 

 

 

 

1-carrello-x-anta-scorrevole-su-profilo-PSE2-400

Profilo Strutturale PSE2 Marcaclac con Carrello per Anta scorrevole.

Questo invece è il PSE2: Profilo Strutturale 2, nato per accogliere ante scorrevoli, e qui lo vedete proprio con i robustissimi carrelli per lo scorrimento delle ante. (e a questo punto mi pare si evidenzi molto bene che ho qualche problema con la gestione delle spaziature fra le immaggini. Perdonate! Vorrei tanto far le cosette per bene…)

 

 

 

PSE3 Marcaclac utilizzaro per la realizzazione di libreria LEGGERA.

e infine il PSE3 prifilo strutturale 3. Il più piccolo e leggero, al momento non ho una  foto, ma questa libreria, “la leggera”appunto, è realizzata interamente con il PSE3, in questo caso anodizzato in nero.

La cosa interessante è che con questi pochi “pezzi” e con un unico cacciavite, più una chiave del 10… si costruiscono facilmente degli incroci per ottenere degli scheletri portanti leggeri, ecologicamente correttissimi, solidissimi,  per ogni tipo di mobile. 

Tutto ciò che serve. Elementi del sistema Marcaclasistema

Tutto ciò che serve. Elementi del sistema Marcaclasistema

in questo caso, un armadione di 370 cm per 300 di altezza dal peso di Kg. 72

Scheletro di un Armadio Marcaclac

Scheletro di un Armadio Marcaclac

 

E perché costruire mobili con lo scheletro? quale sarebbe il valore aggiunto Marcaclac?

Ci sono diversi motivi e tutti piuttosto importanti. Seguitemi nell’elenco:

1.    Aver un sistema CONTINUO che supera i vincoli del sistema modulare tradizionalecon la certezza di aderire millimetricamente ad ogni esigenza dimensionale 

con una massima protezione dall’ingresso polvere, garantita da una guarnizione in feltro naturale che aderisce su tutto il perimetro dell’armadio, premendo sulle pareti e contro il soffitto.
2.   Avere uno stesso sistema NEUTRO E PERSONALIZZABILE con cui realizzare più mobili: dalle cucine agli armadi, con ante a battenteo scorrevolidalle cabine armadioalle librerie alle interpareti, a mobili polifunzionali, qui vedete un armadio/libreria/studio su puntali,oppure, mobili sospesi con emissione di luce.
3.    Poter offrire uno SFRUTTAMENTO TOTALE DELLO SPAZIO, perchè  agganciare cassetti  e attrezzature interne allo scheletro, significa guadagnare molti cm in più.
4.  il POTENZIAMENTO DELLO SPAZIO: non avendo nessun vincolo sulle profondità, come il sistema modulare impone, possiamo sfruttare anche pochi cm in più, e abbiamo sperimentato che lo spazio contenitivo globale, cambia, a volte anche di molto. Sergio ha inserito calcoli sulle volumetrie un pò ovunque nei vari post e anche in questo video amatoriale.

5.  …e inoltre questo rivoluzionario sistema costruttivo, è UNIVERSALE, cioè ideale per casa,aziende, uffici, e perchè no? anche per esterni. Questo, per esempio, è un prototipo per un area gazebo attrezzata con sedute

6.    Volendo, Marcaclac è un sistema FAI DA TE. A questo proposito, dovremmo lavorare un po’ sulle schede di montaggio, chi si offre?
E ora le faccende ECO che più ECO non si può:

5.  Realizziamo tutti nostri mobili a ZERO contenuto di FORMALDEIDE. ( anticipando la normativa italiana, che ha fissato la tolleranza di un contenuto massimo di Formaldeide in classe E1, marcaclac ha fatto la scelta di estrometterla completamente utilizzando solo pannelli in classe FF (formaldayde free).

6.  USIAMO SOLO IL LEGNO CHE SERVE: le tue pareti, COME CONTENITORI, sono perfette!


7. Tutti gli elementi dei mobili marcaclac sono SEPARABILI
8. ma non solo…il sistema è TRASFORMABILE quindi…
9.   indovina? da un mobile puoi farne un altro:  gli scheletri MARCACLAC sono RIUTILIZZABILI. Esattamente come le vecchie e sane bottiglie del latte con li vetro a rendere.

bottiglia-latte

Infine…se proprio non sopporti di vedere le pareti…o …come dire? te ne fai una questione di igiene? non sono convinta che lo sia, penso piuttosto sia una questione di forma mentis,…bhè in ogni caso, ecco…

10.  se vuoi: BUTTA L’ARMADIO IN LAVATRICE!

nel senso che, i sottosquadra del PSE1 sono perfettamente compatibili con il sistema tende sil en glis e puoi metterci delle tende, che potranno essere abbinate alla biancheria della camera, e cambiate e lavate ad ogni cambio di stagione, o con i tempi a te più confacenti. Qui sotto, una realizzazione fatta dalla sig.ra Liliana, che ha utilizzato tende di chiusura per sostituire le ante. Abbiamo chiamato questa soluzione “Sipario”.

A questo punto se sei ancora qui… a sipario chiuso, bhè…grazie per la pazienza! Chiamaci per qualsiasi curiosità e, questa volta, un vero caffè da prendere insieme.