Zoes, il social network, che ha l’obbiettivo di mettere in rete persone, associazioni e imprese caratterizzate da un approccio etico e sostenibile promosso dalla Fondazione culturale Responsabilità Etica e dalla Fondazione Toscana, di cui marcaclac è abitante, curiosate qui, ha organizzato:
“A ROAD TO TAKE il web 2.0 per la sostenibilità. Strategie, sviluppo open e comunicazione”, un workshop formativo sugli strumenti messi a disposizione dal web sociale, ed io… c’ero.
Così mentre il Cat continua a progettare nel bunker -è costantemente indaffarato, dannazione!-, io mi sono goduta questa bella esperienza all’Aia Santa, un posto magico, un podere con vista spettacolare vicino a Vicchio in provincia di Firenze, che vi auguro di conoscere.
Ho incontrato belle persone e gli argomenti trattati mi hanno ulterormente convinta che il futuro sviluppo di marcaclac si giocherà nella rete.
Sono certa che molti di voi, navigatori, internauti, sono interessati al buon uso della rete e a tutte le faccende connesse, pertanto vi segnalo i validi relatori che ho incontrato e che forse già conoscerete: Gianluca Diegoli, Alberto Cottica, Luca Conti, Mirko Lalli che con la brava Costanza Giovannini hanno realizzato la campagna “voglio vivere così” un progetto realizzato per la regione toscana, dal forte impatto che ben testimonia la potenza del buon utilizzo della rete. Seguendoli potrete trovare molti contenuti interessanti.
NON POTETE IMMAGINARE COSA DAREI PER POTERLI AVERE ACCANTO nello sviluppo di un progetto informatico e di comunicazione ideale per diffondere l’innovazione apportata da marcaclac. Sono certa che con la loro collaborazione, riusciremmo in breve tempo a far decollare quello che il Cat ed io siamo certi si possa raggiungere e sognamo da tempo. …Bhè forse prima o poi troveremo un pazzo saggio che ci dia retta…