La mansarda sul mare.
Genova. Non capita spesso di montare mobili, intendo mobili su misura e nella fattispecie armadi in mansarda, respirando brezza marina proveniente da finestre che si affacciano direttamente sul mare. Questa volta però, per noi è così.
Siamo nella nuova casa della sig.ra Franca e del sig. Lino, due persone veramente ospitali e disponibili, ci mettono subito a nostro agio permettendoci lavorare liberamente. E’ così bello e rinfrescante sentire lì sotto il rumore del mare che anche le inevitabili fatiche di allestire contemporaneamente tre grandi armadi, davvero particolari, sono state meglio sopportate.
Lo Spazio
3 Armadi, 2 stanze:
Il primo: mm. 5000 x 2300 x 1400/1000 h, angolare, interamente carrellato, cioè dotato di carrelli autonomi completamente estraibili.
Il secondo: mm. 4000 x 2100 x 1400/1000 h, angolare, con carrelli, appenderie, cassetti, fissati alla struttura.
Il terzo: mm. 2650 x 620 x 2800/1400 h, perpendicolare al colmo, soluzione armadio più tradizionale.
Siamo una bella squadra: Stefano, Sergio l’altro, Alessio, Claretta, Sergio il Cat che sovrintende ai lavori e stressa tutti quanti con la sua pignoleria, io con cavalletto e macchine fotografiche che sto sempre loro tra piedi e per questo mal mi sopportano. Non amano comparire ed essere ripresi mentre lavorano e anche se succede spesso non ci si vogliono abituare.
Appena arriviamo e sbarchiamo tutto ciò che serve: cavalletti, cassette con gli attrezzi, piccole apparecchiature da taglio, piallatrici, scatole con la ferramenta carrelli appendiabiti, scarpiere, ripiani, vassoi, cassetti, le stanze velocemente si riempiono di pezzi e ingombri e regna un gran caos.
Anche perché, come sempre, come accade per ogni montaggio, in particolare per le soluzioni più complesse, su un balcone, un terrazzino o nello spazio più confacente, si apre il cantiere ed è come se venisse allestita una piccola falegnameria da campo: chi taglia, chi avvita le guide, chi monta lo scheletro, chi infila le guarnizioni.
Se la struttura degli armadi, realizzata in alluminio con Tecnologia Marcaclacsistema, è rigida e tecnologica, predisposta al millimetro, le parti lignee di chiusura, fasce, ante scorrevoli, ante battenti, tutto va sempre meticolosamente adattato alle geografie dei muri che, in questo caso, non unico, paiono essere stati costruiti quando ancora non esistevano squadre e fili a piombo.
Si parte, il lavoro è articolato e si procede per verifiche e sistemazioni. Con il livellatore laser, provvidenziale nelle mansarde, si rilevano le perfette angolazioni sui tre assi, si verificano le misure, si discutono le procedure di montaggio e ogni opportuna variante.
Prova, riprova, ancora una piallatina, su giù, un altro po’, è questione di millimetri fino al risultato agoniato: perfetto!
Così più o meno lentamente, dipende dalle difficoltà che si incontrano man mano, le cose vengono spostate e ogni cosa, ogni parte del mobile trova il suo posto. E all’ultimo istante, come per magia, tutto lo spazio torna vuoto e sgombro. Gli ultimi ritocchi, si rifinisce tutto per bene, si scopa, si pulisce, si rimette tutto in ordine. Il lavoro è stato ultimato.
Gli armadi sono stati montati grezzi, la finitura delle ante verrà data dall’intraprendente sig. Lino con i prodotti Biofa.
I mobili su misura, gli arredi montati, armadi, cucine, o qualsiasi mobile installato, ha trovato la giusta collocazione e, come tessere di un puzzle, discretamente silenziosamente vengono guardati come fossero lì da sempre.
Un lavoro intenso, duro, stressante di massimo impegno e precisione. quando però è ultimato e puoi vedere il mobile finito montato, perfetto, la soddisfazione dei committenti ci ripaga di tutta la fatica.
Salve Barbara, grazie per la sua domanda. Non abbiamo rivenditori in Toscana, ma lavoriamo direttamente su tutto il territorio italiano. La invito a contattarci via mail o telefonicamente per considerare insieme le sue esigenze.
Al momento esiste una sola realtà che è stata da noi formata e abilitata alla progettazione di mobili evoluti con Marcaclacsistema, si trova in Sardegna.