Progettare e realizzare
E’ da un po’ di mesi ormai che conosco Susi e Sergio, e che collaboro con loro, e non so quante volte mi sono ripromessa di scrivere sul blog, cercando qualcosa che potesse coinvolgere e interessare.
Mi chiamo Anna, e visto che faccio l’architetto, mi son detta: “sarebbe bello partire da un progetto!”
In questi mesi ho imparato quella che definirei “filosofia Marcaclac”, e una volta che capisci come funziona il sistema, e poi lo tocchi con mano, la tua testa cambia, il tuo modo di progettare cambia. Non sto scherzando; apri la mente, e pensi che davanti a te hai un infinità di soluzioni possibili, e sei portato (finalmente) a poterti esprimere anche fuori dagli schemi.
Così è successo con me. Ero abituata a disegnare mobili tradizionali, lavorando con “moduli”, con misure standard, e mentre disegnavo non mi accorgevo di quanto spazio prezioso stavo sprecando. Spalle, spallette, fondino, fasce, e chi più ne ha più ne metta! Tutto tagliato e incastrato con laboriose e costose operazioni.
Oggi giorno non c’è tempo per tali fronzoli…bisogna ridurre all’osso la complessità per arrivare al massimo della funzionalità sfruttando tutto lo spazio disponibile.
Ora è automatico…quando progetto un mobile, qualsiasi mobile, nella mia testa succede questo: ok ma se fosse fatto con Marcaclac? quanto guadagnerei in termini di tempo, spazio e risorse economiche? La risposta è molto.
Ma veniamo al dunque: progettare è importante, qualsiasi cosa tu abbia in mente, da un viaggio, ad una ricetta, ad una casa ad un mobile, e chi più ne ha più ne metta.
Il progetto è ciò che ti porta a realizzare un’idea, a portarla a compimento.
progettare fino a realizzare
Ognuno di noi ha delle idee, specialmente se si tratta della propria casa: il compito dell’architetto è quello di accompagnarti nelle tue scelte, indirizzarti su soluzioni che funzionano meglio, darti una mano per creare l’armonia che il cliente ha scelto.
E se un progetto è ben fatto, il cliente avrà intorno a se l’ambiente dei suoi sogni! E vi assicuro che questa è la soddisfazione più grossa.
Proprio in questi giorni ho iniziato a progettare insieme ad Augusto quello che sarà il nostro armadio; mi sto trasferendo da lui, e abbiamo questo grande problema di far spazio per fare entrare la mia roba.
Meno male che conosco Marcaclac!
