Eccomi, da tempo non scrivevo sul blog affidando l’incombenza a Susanna.

Susanna ha già pubblicato alcune foto della cucina MarcaClac che pur essendo piccola ha invaso il nostro studio nella fase di premontaggio. Di solito, per elementi come armadi, librerie ecc., non lo effetuiamo più essendo ormai stracollaudati.

La prima idea di cucina realizzata con scheletri MarcalacSistema è ormai di qualche anno fa, e per l’appunto, in studio, a suo tempo, ne avevamo installato un prototipo, che riguardo alla sorprendente capacità di carico, avevamo deciso di chiamare “Tuttoaportatadimano”. Successivamente con lo sviluppo di applicazioni di materiali completamente atossici: “Tuttoaportatadimanosenza”.

Quella che sta per essere varata nei prossimi giorni, di cui daremo ogni informazione di carattere tecnico e non solo, è comunque dotata di grande capacità di carico. Limiti fisici di spazio del vano cucina di Chiara e Stefano, questi sono i nomi dei futuri, fortunati utilizzatori, purtroppo ci hanno impedito di fare coerentemente corrispondere il nome ai fatti.

Mi spiego meglio: per raggiungere alcune parti dei contenitori occore l’ausilio di una scaletta.

Così, questa prima versione sarà “Quasituttoaportatadimanosenza”

Quattro punti da segnalare che  distinguono “Quasituttoaportatadimanosenza”:
1. Cucina con disimpegno integrato.
2. Cucina integralmente appesa a soffitto (mi è venuta un’idea, potremmo chiamarla “l’impiccata)
3. Cucina ad altissima capacità
4. Cucina a Zero Emissione di sostanze tossiche. (classe “FF”, formaldhyde-free)